14 Ago 2021 Pubblicato da Dietmed
Tra gli adolescenti, 3 su 4 sviluppano qualche tipo di acne ad un certo punto della loro vita, ed è più diffusa nelle ragazze tra i 14 e i 17 anni e nei ragazzi tra i 16 e i 19 anni. L'acne è un problema che, nonostante sia molto comune, non può essere trascurato. Il fatto che si tratti di una situazione in cui vi siano grandi brufoli rossi che alterano le caratteristiche dell'individuo può avere implicazioni emotive. L'adolescenza è una fase in cui l'aspetto fisico è di grande importanza soprattutto a livello emotivo e l'acne, soprattutto nei casi più gravi, ha la capacità di rendere l'aspetto indesiderato e attraente. Ciò rende più difficile per gli adolescenti entrare in un ambiente sociale e creare la propria cerchia di amici a causa di un calo dell'autostima e della fiducia in se stessi. In queste situazioni, la famiglia svolge un ruolo fondamentale, poiché può individuare le possibili conseguenze che si stanno sviluppando e aiutare nella loro risoluzione.
Tipi di acne
Acne vulgaris: una malattia dei follicoli sebacei che colpisce principalmente gli adolescenti, ma può persistere fino ai 30 anni, soprattutto nelle donne. La patogenesi è multifattoriale e comporta un'associazione tra cheratinizzazione o desquamazione follicolare anormale, produzione eccessiva di sebo, proliferazione del Propionibacterium acnes follicolare e fattori ormonali.
Acne non infiammatoria: è caratterizzata dall'esistenza di comedoni (brufoli). I comedoni chiusi (punti bianchi) si verificano quando sebo e batteri rimangono intrappolati sotto la superficie della pelle. Appaiono come piccoli punti bianchi o possono essere così piccoli da essere invisibili ad occhio nudo. I comedoni aperti (punti neri) si presentano quando il poro si apre verso la superficie e il sebo, che contiene melanina, si ossida e assume un colore grigio/nero. Non è sporco e non può essere lavato. Questi possono durare a lungo a causa del lento drenaggio del loro contenuto verso la superficie.
Acne infiammatoria: presenta una serie di lesioni caratteristiche. Le papule si verificano quando c'è un guasto nella parete follicolare e vi è un accumulo di cellule infiammatorie e il poro si infiamma e le pustole si formano diversi giorni dopo, quando le cellule infiammatorie raggiungono la superficie della pelle, formando pus. I noduli si formano quando un follicolo si rompe nella parte inferiore: può verificarsi un collasso totale, causando un forte gonfiore e infiammazione che possono essere dolorosi al tatto. A volte una reazione infiammatoria grave può causare lesioni di grandi dimensioni con molto pus, chiamate cisti. Questi tendono a formare cicatrici e sembrano noduli fluttuanti al tatto.
Cause dell'acne
La causa della comparsa dei brufoli è sconosciuta. Il processo mediante il quale si sviluppa un'eruzione cutanea è molto complesso. Sebbene sappiamo che un poro collassa e blocca il flusso di sebo, non si sa con certezza perché questo processo avvenga in una ghiandola sebacea e non in un'altra.
Tuttavia, ci sono diversi fattori che predispongono un individuo all'insorgenza dell'acne:
- età (durante la pubertà si verificano diversi cambiamenti ormonali)
- genere (gli uomini sono più predisposti allo sviluppo dell'acne)
- malattie (disturbi ormonali di varia causa)
- ereditarietà
- cambiamenti ormonali (donne con ciclo mestruale)
- dieta
- farmaci
- igiene personale
- cosmetici (l'uso di prodotti a base di olio peggiora l'acne)
- ambiente (esposizione a grassi, inquinamento atmosferico, sudore)
- stress (sono particolarmente coinvolti i fattori emotivi).
Prevenzione
Non esiste un modo sicuro per prevenire l'acne, ma l'insorgenza di esacerbazioni può essere ridotta al minimo. Attieniti alle punte:
- Lavaggio delicato delle zone interessate una o due volte al giorno,
- Evitare l'uso di agenti abrasivi,
- Uso di cosmetici e cosmetici non comedogenici,
- Non indossare i capelli sul viso,
- Segui una dieta equilibrata,
- Limita l'esposizione al sole,
- Non spremere i brufoli,
- Riduci lo stress.