2 Mar 2020 Pubblicato da Dietmed
Queste caratteristiche anatomiche spiegano in parte la difficoltà di questo tessuto a rigenerarsi in caso di usura o lesione. La funzione principale della cartilagine articolare è quella di rivestire le articolazioni, mantenendo l'efficienza meccanica dei movimenti. Grazie alla sua composizione complessa e all'elevato contenuto di acqua (65-80%), la cartilagine è in grado di sopportare forti pressioni. Un'altra proprietà fondamentale è quella di conferire un basso coefficiente di attrito tra le superfici di scorrimento articolare. La degenerazione della cartilagine articolare, dovuta principalmente a cause meccaniche, è una delle principali preoccupazioni degli specialisti. È quindi essenziale prevenirne l'usura.
SOLUZIONI NATURALI
Come complemento al trattamento prescritto dal medico, esistono vari modi per rendere la vita quotidiana più semplice e meno dolorosa. Ci sono due principi molto importanti che non vanno mai dimenticati: il risparmio di energia e la protezione delle articolazioni.
Quando si risparmia energia, è essenziale evitare la stanchezza, poiché la fatica aumenta il dolore. Ciò vale, in particolare, per i pazienti che devono svolgere dei compiti a casa:
• Quando è possibile, lavorare seduti. È meno faticoso che farlo in piedi.
• Provare a condividere le attività più impegnative e fare delle pause per riposare.
• Quando ci si sente stanchi o più doloranti, evitare di iniziare attività che non possono essere interrotte.
Per proteggere le articolazioni, è necessario adottare le misure necessarie per prevenire le deformità articolari e ridurre il dolore:
• Cambiare spesso posizione per evitare rigidità. Evitare movimenti e posizioni che causano più dolori articolari.
• Evitare di sforzare, sovraccaricare o esercitare pressione sulle articolazioni interessate.
• Scegliere sedie alte, sedute alte per il bagno (per evitare un'eccessiva flessione dell'anca).
• Usare i carrelli per fare la spesa.
• Se necessario, è possibile utilizzare anche posate leggere con manici più larghi, spazzole e pettini con manici speciali per facilitare la manipolazione.
È inoltre possibile anche correggere i fattori di rischio identificabili, in particolare:
• Trattare l'obesità;
• Correggere anomalie articolari, congenite o dello sviluppo, deviazioni assiali e dismetrie degli arti;
• Evitare il sovraccarico articolare e i traumi ripetitivi, anche se di piccola entità, con particolare attenzione alle professioni che comportano la flessione del tronco e il sollevamento di pesi;
• Rafforzare i quadricipiti (muscolo largo della coscia);
• Tentativo di correggere i difetti propriocettivi (legati al funzionamento dei recettori sensoriali) che causano ripetute anomalie biomeccaniche nel corso della vita.
Dott. Ricardo Leite
Farmacista e Direttore Tecnico di Dietmed